Area DIPENDENZE PATOLOGICHE
doppia diagnosi
La Comunità ospita esclusivamente gli utenti inviati dai servizi pubblici di tutto il territorio italiano quali Ser.T., Servizi Sociali degli Enti locali, Ministro di Giustizia, U.E.P.E., U.S.S.M. e Servizi di Igiene Mentale.
Questa richiesta deve essere preceduta da formulazione o conferma della diagnosi psichiatrica effettuata dal Servizio di Salute Mentale di residenza o in assenza di essa l’elaborazione della diagnosi psichiatrica viene definita dall’equipe psicoterapeutica della Comunità in accordo con i servizi invianti (vedi I° modulo).
L’ammissione dell’ospite viene effettuata inizialmente attraverso un primo contatto telefonico da parte del servizio inviante allo psicologo di riferimento della comunità che, in accordo con lo psichiatra, richiederà al servizio stesso di inviare tutte le informazioni possibili sulla situazione psicopatologica, familiare, giuridica, ecc. dell’utente, via fax o per corrispondenza.
L’equipe psicoterapeutica dopo aver esaminato queste prime informazioni, contatta il servizio per stabilire la data di un primo colloquio di conoscenza con l’utente, eventualmente accompagnato dal servizio e/o dalla famiglia.
Durante uno o più colloqui vengono prese in considerazione le condizioni psicopatologiche presentate dal soggetto e la compatibilità di queste con l’intervento psicopatologico effettuato all’interno della Comunità.
Gli ospiti possono essere esclusivamente di sesso maschile maggiorenni e minorenni di età non inferiore ai 16 anni.
Non vi è nessuna preclusione legata alla condizione giuridica, per cui vengono accolti anche individui tossicodipendenti che abbiano ottenuto dalla Magistratura dei provvedimenti alternativi alla carcerazione.
Si valuteranno in ogni caso le motivazioni personali che inducono il soggetto a richiedere l’inserimento in comunità al fine di porsi comunque come struttura terapeutica per un reale recupero psicopatologico e sociale della persona tossicodipendente.
Gli ospiti con doppia diagnosi seguono, all’interno della struttura comunitaria, un percorso strutturato in tre moduli come quello per i tossicodipendenti adulti.
Si attua presso la Sede operativa, sita in Via Prati Verdi n° 9 Masrola di Borghi (FC), struttura accreditata con determinazione di Accreditamento n. 4183 del 15 aprile 2008 come Comunità Modulo Residenziale (10 posti) per persone dipendenti da sostanze d’abuso affette da patologie psichiatriche.
Il nuovo programma terapeutico per soggetti che presentino una “doppia diagnosi” è stato strutturato in tre moduli differenti, relativamente indipendenti l’uno dall’altro, al fine di poter sviluppare dei percorsi comunitari sempre più individualizzati per ogni singolo ospite, sulla base delle diverse caratteristiche e problematiche che questi presentano. Le caratteristiche dei singoli moduli rappresentano gli elementi comuni che ogni percorso terapeutico individuale dovrà seguire, lasciando contemporaneamente un ampio spazio alla flessibilità e alle variazioni necessarie per ogni singola situazione. |
ATTIVITÀ | RESPONSABILITÀ | DESCRIZIONE |
Colloquio individuale | Psicologo | Sedute individuali con lo psicologo per tutta la permanenza in Comunità. |
Colloquio con lo psichiatra | Psichiatra | Lo psichiatra accompagna l’ospite durante tutto il percorso terapeutico valutando la necessità del sostegno farmacologico continuativo e dei relativi aggiustamenti |
Terapia di gruppo | Psicologo | Lo psicologo conduce settimanalmente una terapia di gruppo |
Somministrazione dei test | Equipe psicoterapeutica | Ogni utente svolgerà con lo psicologo e lo psichiatra un percorso psicodiagnostico e motivazionale attraverso sedute individuali |
Trattamento farmacologico | Psichiatra | Qualora l’utente debba seguire una terapia farmacologica, lo psichiatra prescrive all’utente la terapia stessa. |
Somministrazione farmacologica | Infermiere | L’infermiere provvede alla somministrazione farmacologica programmata |
Assistenza sanitaria | Medico e infermiere | Al bisogno l’utente viene assistito per tutti gli aspetti sanitari |
Osservazione comportamentale quotidiana | Operatori ed educatori | L’utente viene osservato durante tutte le sue attività giornaliere (igiene personale, rapporto con gli altri ragazzi, rispetto delle regole e degli ambienti, attività di socializzazione). |
Attività quotidiane | Educatori | Gli utenti partecipano alle varie le attività ergo-terapeutiche interne ed esterne alla struttura in base alle singole capacità personali. |
Riunione plenaria | Responsabile della Comunità | Il Resp. della Comunità incontra tutti gli ospiti della struttura. La riunione si svolge settimanalmente per confrontarsi sulle difficoltà e sugli eventi della vita quotidiana comunitaria. |
Colloqui con i servizi invianti | Responsabile di comunità – psicologo | Periodicamente il Resp. di Comunità e lo psicologo incontrano i servizi invianti |
Incontri di terapia familiare | Psicologo – psichiatra | L’utente segue, se ritenuto opportuno dallo psicologo / psichiatra una terapia familiare |
Attività di socializzazione | Operatori | L’utente partecipa alle attività di socializzazione, ricreative e sportive previste dai programmi settimanali |
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Tempi | Obiettivi |
Max 9 mesi | Il Terzo Modulo prevede due possibilità di reinserimento: 1. Reinserimento a casa o nell’ambiente di provenienza; 2. Invio presso eventuali altre strutture idonee. In entrambi i casi l’obiettivo è supportare l’utente durante la fase delicatissima del suo reinserimento all’esterno della struttura fino al raggiungimento di una definitiva autonomia personale della comunità stessa. |
ATTIVITÀ | RESPONSABILITÀ | DESCRIZIONE |
Verifiche nella propria famiglia | PsicologoResponsabile di Area | L’utente effettua alcune verifiche presso la propria famiglia di una durata max di 4/5 giorni con obiettivi specifici |
Colloquio individuale | Psicologo | Ogni qualvolta si ritenga opportuno, l’utente continua ad avere il supporto psicologico mediante colloqui individuali con lo psicologo |
Plenaria (settimanale) | Responsabile Area Tossicodipendenza | Settimanalmente il Responsabile Area Tossicodipendenza incontra tutti gli utenti in una riunione plenaria |
Servizio Volontario in Comunità | Responsabile di Area | L’utente svolge in questa fase alcuni servizi di volontariato all’interno della Comunità |
Trattamento farmacologico | Psichiatra | Qualora l’utente debba continuare a seguire una terapia farmacologica, lo psichiatra prescrive all’utente la terapia stessa. |
Comunicazione esito del programma terapeutico ai Servizi che hanno inviato l’utente in Comunità | Ufficio Amministrativo e Psicologo | Terminato il programma terapeutico, l’Ufficio Amministrativo in accordo con lo psicologo effettua una comunicazione al servizio che ha inviato l’utente presso la Comunità |
ATTIVITÀ | RESPONSABILITÀ | DESCRIZIONE |
Accoglienza presso i locali autonomi messi a disposizione dalla Comunità | Psicologo e Responsabile di Area | L’utente viene accolto presso i locali abitativi autonomi ed esterni dalla Comunità messi a disposizione dalla Comunità stessa |
Attività lavorativa retribuita esterna alla struttura | Psicologo e Responsabile di Area | L’utente inizia una propria attività lavorativa esterna alla Comunità retribuita |
Colloquio individuale | Psicologo | Ogni qualvolta si ritenga opportuno, l’utente continua ad avere il supporto psicologico mediante colloqui individuali con lo psicologo |
Plenaria (settimanale) | Responsabile Area Tossicodipendenza | Settimanalmente il Responsabile Area Tossicodipendenza incontra tutti gli utenti in una riunione plenaria |
Riunione periodica sull’esperienza del reinserimento | Responsabile di Area | L’utente effettua delle riunione periodiche sull’esperienza del reinserimento |
Servizio Volontario in Comunità | Responsabile di Area | L’utente svolge in questa fase alcuni servizi di volontariato all’interno della Comunità |
Trattamento farmacologico | Psichiatra | Qualora l’utente debba continuare a seguire una terapia farmacologica, lo psichiatra prescrive all’utente la terapia stessa. |
Comunicazione esito del programma terapeutico ai Servizi che hanno inviato l’utente in Comunità | Ufficio Amministrativo e Psicologo | Terminato il programma terapeutico, l’Ufficio Amministrativo in accordo con lo psicologo effettua una comunicazione al servizio che ha inviato l’utente presso la Comunità |
EQUIPE MEDICA
♦ Responsabile della struttura
♦ Supervisore
♦ Psichiatra
♦ Neuropsichiatra infantile
♦ Psicologi
♦ Medico Generico
♦ Operatori
♦ Educatori professionali
♦ Infermiere professionale
♦ Addetti alla gestione quotidiana della casa
♦ Volontari
SEDE EROGAZIONE SERVIZIO
Via Prati Verdi n. 9 – 47030 BORGHI (FC)
Tel. +39.0541.939042 – Fax +39.0541.939090
Responsabile Comunità
Sig. Molari Maurizio
Referente inserimenti
Psicologo/Psicoterapeuta
Dott. Barletta Danilo
Tel. 0541.939042 int. 3
Fax 0541.939090
Infermeria
Infermiere professionale
Medico di Medicina Generale
Psichiatra Dott. Berti Francesco
Psichiatra Dott. Cimillo Angelo
Tel. 0541.939042 int. 15
Fax 0541.939090
Per inviarci il “Progetto di Inserimento in Comunità – Area Adulti ” compilare o stampare i seguenti moduli ed inviarli via fax al n. 0541-939090 oppure utilizzando l’indirizzo di posta elettronica: comunita@sanmaurizio.org